perché domandi
miagolando felpato
gatto grigio
come ti racconto
l'amaro che mi dorme
nella bocca
senza il fresco
velluto della sua pelle
la tenera albicocca delle cosce
il nettare caldo delle labbra nascoste
indovinate soltanto, che mi vengono vietati
oggi
in un angolo
di collina circondata di neve
con voce di cincia
languisce
una tenerezza a lungo
mortificata
calpesto una neve fradicia il cuore a mollo
nell'assenza del dolce profumo di latte
che nasconde
il morbido regalo
del ventre di ragazza
miagoli morbido
gatto grigio
qual è
invece
la tua storia
Buccione di Gozzano 30.12.81
Nessun commento:
Posta un commento