sorriso intenso d'acqua pulita
rapito allo sguardo della luna...
emozioni volavano via
rapide farfalle spaventate
dallo stillare di minuscoli aghi
d'acciaio terso
giù nell'imbuto concavo
della clessidra inamidata
"ahi amore che s e ne andò nel vento
ahi amore che se ne andò senza
tornare"
nel sussurro rapito e tremante
"ahi che la vela vela
ahi che la sta velando"
parole mute pronunciavano
se stesse nel vento bagnato della sera
la speranza si vestiva di merletti
ai confini dell'attesa
che l'urlo immenso si ingoiava
dentro come un pianto desolato
"la notte non vuole venire
perchè tu non venga ed io non possa andare
ma tu verrai gettando ai rospi
il tuo garofano morsicato
ma io verrò nelle cupe cloache
dell'oscurità
nè l giorno né la notte non vogliono
venire
perché io muoia per te e tu per me"
in un angolo del giardino
le rose centellinavano
infuso amaro del silenzio
vagheggiando una canzone d'alba
(nov.2012- citaz.da F.G.Lorca)
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