Le
tue parole sono tenere
come
le foglie nuove sui rami,
come
nuvole di panna montata,
come
sussurri nell'ombra della sera,
come
il gheriglio di noci neonate,
come
schiuma di mare sulla riva,
come
farfalle in sur-place nella brezza,
come
il tuo sorriso di ragazza,
come
i tuoi occhi che raccontano il sogno
i
gelsomini cantano effluvi colorati
le
rose indossano il vestito della festa
i
grilli accordano violini estivi
la
madreperla riflette i suoi turbamenti
la
fontana gorgoglia il suo fresco pungente
l'attesa
tremante si fa accorata
le
carezze indugiano con movenze di gatti
il
melograno conta i grani rossi del suo sangue
i
bambini giocano a campana
i
cuscini si addormentano ai sogni
le
cornamuse si rincorrono salmodianti
la
sera si mette le calze di lana
il
ficus beniamina rinverdisce le sue foglie
la
cenere culla il tepore rappreso
le
lenzuola svolazzano danzando
le
labbra baciano roventi l'attesa
i
petali si compiacciono del loro morbido
le
melanconie lanciano sorrisi intenzionali
l'attesa
arrossisce al bacio garbato
le
rose si tolgono guardinghe i tailleur di seta
i
gatti carezzano le movenze felpate
il
tuo sorriso intaglia cammei nella madreperla
la
sete inghiotte il fresco di fontana
le
parole rubano il tenero della tua anima
Nessun commento:
Posta un commento