C’erano albe spaventate e tremori di improvvise
repentine separazioni, ricordi ?
Poi venne una pace calma
in cui ci tuffavamo cercando refrigerio alla calura eccessiva.
Son passati ormai mille anni, non credi, o più.
La brezza ci porta sorrisi più nuovi; la terra s’è fatta
più mite e sorride la sera.
La città s’è calmata
dei suoi furori e morbida si mette il pigiama estivo;
allora mi addormento ,
così, come una cosa normale.
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