LETTERA SEMISERIA A ZIA EUSEBIA
Ma zia cara, hai proprio ragione a
lamentarti… Da un sacco di tempo non ti dedico più le mie parole e i miei
pensieri. Ma come avrei potuto notare qua e là ogni tanto mi tolgono la parola.
Qui in questa autostrada eterea, fasulla, nella quale sono graditi soltanto i
pettegolezzi, le ciacole, e i gattini da ostentare mentre fanno le fusa.
Guai però toccare argomenti seri! Io ogni
tanto, ingenuo e ottimista e speranzoso come sono, ci ricasco. Ti avevo già
detto che un anno fa in occasione di un anniversario della Shoah avevo caricato
una foto di repertorio che avevo scaricato proprio da questa piattaforma. No,
tranquilla, non ce la faccio vedere: altrimenti mi bloccano di nuovo! Era in
bianco e nero e rappresentava dei corpi emaciati e cadaveri ci in piedi
completamente ignudi davanti a una delle baracche di Auschwitz o di Mauthausen.
Ma in quel momento era parso all'algoritmo censorio e ai suoi collaboratori
umanoidi un ottimo pretesto: degli pseudo conoscenti amici qui nella rete erano
infastiditi della mia presenza ad un'iniziativa meritoria che avevo in sostanza
ha fatto nascere io. A Milano. Dare vita a dei flash mob recitando versi
appositamente scritti in memoria, commiato luttuoso e celebrazione dei 50.000
migranti uccisi in vari modi dai sovranisti nelle varie parti del mondo. Gli
pseudo amici, pseudo poeti peraltro (una di loro addirittura si era addestrata
scaltramente a comporre poesie, scopiazzando le strutture qua e là… Non erano
poesie perché non avevano pathos, ma agli stupidotti riuscivano a sembrare
tali… In effetti mi aveva confidato che ci teneva ad essere da me introdotto in
quel gruppo perché un macho del gruppo le faceva infiammare parti
innominabili…)
Pseudo poeti dicevo erano molto infastiditi
perché secondo loro avevo troppo gradimento del consenso e perciò inventarono
un pretesto che non sto raccontarti… Una cosa squallida come potrà immaginare.
E arrivarono addirittura a fare la segnalazione al censore della piattaforma.
Un'altra volta avevo caricato una
bellissima foto di un amico antropologo novarese, che lo raffigurava accanto a
dei nativi amazzonici… Ovviamente non troppo vestiti… Con qualche donna dal
seno prosperoso che allattava… Fui di nuovo bloccato! Anche di recente caricai
una notizia Ansa sul genocidio degli ultimi gruppi sconosciuti addirittura gli
studiosi da quelle parti dell'America amazzonica… Non indossavano abiti
costoro…
Insomma, i pretesti del nudo andavano bene
ai censori. C'è da dire che in quel periodo tutti i giorni caricavo nella
piattaforma infiniti messaggi fortemente critici contro la barbarie del sultano
turco che stava apprestandosi a massacrare le stupende guerrigliere curde!
L'ultima azione di censura ebbe un epilogo
insperato da me. Dopo qualche ora fui riabilitato! Nel frattempo compariva
sempre qui in piattaforma un'intervista al grande fratello proprietario del
sistema mangiasoldi per citrulli, ad opera della giovane parlamentare democratica USA Alexandra Ocasio-Lopez. Il
plurimiliardario proprietario esentasse aveva balbettato… Dicendo di non
ricordare… Le campagne che aveva favorito nei confronti delle destre estreme
mondiali…
Il terreno perciò scottava un po'. E anche
qui in questa rete era stato lamentato con tono vibrato l'oscuramento delle
maggiori testate anti turche, anti guerrafondaie…
Perciò sono stato graziato!
Credo che anche tu ogni tanto legga
quotidiano "il manifesto". Era stato protagonista proprio ieri di una
campagna segnalata anche qui, in cui veniva lanciata l'ipotesi di abbandonare
questo terreno inquinato d'pseudo comunicazione farlocca…
La proposta però degli amici e compagni del
manifesto non mi aveva trovato particolarmente entusiasta. Si trattava si di
un'alternativa al monopolio. Una rete basata su un software open sourse. Vari
nodi, 60 almeno collegati nel mondo ma indipendenti l'uno dall'altro con delle
proprie regole interne e autonome. Qualcosa di diverso dalla censura del grande
fratello locale. Ho provato a usare questo software: ma ne sono rimasto deluso.
Il nome abbastanza pretenzioso: MASTODON…, «Fediverso»
Confesso che il software suggerito da
il manifesto, come alternativa, è "
•non
proprietario,
•non
monopolistico,
•open
source...
•è una
rete con circa 60 nodi autonomi ed
autoregolantisi.."
"..
Ma,
dipende dagli scopi e dagli obiettivi che ci si propone: io scrivo qui per
comunicare testi, versi, commenti e mi interessa raggiungere
interlocutori/lettori.
"Mastodon" sembra un antenato di FB e a me pare
funzionale a scambiare Ciacole (come in effetti è prevalentemente Fb e come mi
era sembrato una decina di anni fa quando mi ci ero accostato "ob torto
collo" ...sollecitato da un'amica...)
Ma non mi
pare adeguato...
Io
preferisco il mio blog, con miei inviti, qui, a
leggerlo...
Ovviamente
per tutto il tempo e fino a quando non mi cacciano subdolamente perché pubblico
notizie di tipo antropologico politico-culturale... ma anche perché critico
pesantemente i suprematismi e i fascismi mondiali e ora la brutalizzazione del
popolo curdo...
Comunque,
cara zia Eusebia, personaggio fantasioso e da me inventato, colgo l'occasione
per raccontarti qualcos'altro…
Io ho
aperto diverse altre pagine in questa realtà posticcia. Una è proprio quella
dedicata a te: "ZIA EUSEBIA". Purtroppo, e qui si denota proprio il
limite o comunque le caratteristiche di questa dimensione, l'intelligenza
artificiale o comunque gli amministratori umanoidi non hanno capito che un
personaggio inventato non vende paccottiglia… Come pure non vende paccottiglia
o altro la pagina "ASSOPACE"… Eppure periodicamente mi viene proposto
di pagare qualche euro per rendere più visibile "LA MIA AZIENDA". Tu
zia immaginaria, la associazione per la pace, e altri soggetti virtuali vengono
considerati una azienda, che a quest'azienda viene chiesto di pagare un po' di
più per poter vendere di più il proprio prodotto…
Permettimi
solo per celia: accoglierei volentieri la proposta per poter vendere un po' di
più: LA PACE!
Non
avertene a male cara zia, ma su queste pagine caricherò e pubblicherò solamente
la primissima parte della lettera… Chi vorrà e sarà davvero interessato, potrà
leggerla nel mio blog che tu conosci…
Ti
abbraccio, ti suggerisco vista l'ora di prepararti una buona tisana calda, di
indossare il tuo scialletto sulle spalle, e di stare accanto al focolare o alla
stufa economica… D'altra parte sei una zia… A presto Cara…!