beh certo lo ricordi anche tu quell'odore un po' aspro
amaro del motore diesel quando lo avviavamo
poi ti accucciavi appollaiata al tuo posto nel camper
prima o poi il tuo sguardo mi chiedeva dolce
se ti contavo ancora le storie mentre ingranavo le marce
noiose narrazioni di vita materiale di egizi e romani
infine arrivavano Pierino Pierone Gallo Cristallo
e Testa di bufala la tua preferita e ascoltavi sognando
col sottofondo borbottio del motore navigando autostrade
perché sai l'ho sentito uguale oggi quell'odore diesel
e mi sono ritrovato con te ancora un'altra volta
a quando eravamo bambini insieme e giravamo il mondo
accompagnati delle fiabe italiane di Calvino
con gli occhi di dentro pieni dell'ologramma fiabesco
e quelli fuori che vedevano alberi pianure e campagne
che volavano via veloci compagni di viaggio
e te lo dico così di sfuggita con la profonda nostalgia
e la tenerezza che ci portiamo dentro per sempre
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