quei piccoli fantasmi minuscoli
evanescenti insistenti rannicchiati
chicchi purpurei di melograno
dentro la scorza dura e legnosa
vibranti corde di violino
pulsano e si addormentano qua e là
con le loro fiammelle intense
murmuri sequenze di afasia
evanescenti insistenti rannicchiati
chicchi purpurei di melograno
dentro la scorza dura e legnosa
vibranti corde di violino
pulsano e si addormentano qua e là
con le loro fiammelle intense
murmuri sequenze di afasia
a volte anche i pensieri
sono impronunciabili come silenzi
e solo le parole fluiscono
mute intangibili esterrefatte
di se stesse nel loro suono sordo
sono impronunciabili come silenzi
e solo le parole fluiscono
mute intangibili esterrefatte
di se stesse nel loro suono sordo
gocce di sangue raggrumato e rappreso
grumi sordi che navigano verso l'estinzione
finché non sorge ancora l'azzurro del cielo
per farci galleggiare nuovi soli
grumi sordi che navigano verso l'estinzione
finché non sorge ancora l'azzurro del cielo
per farci galleggiare nuovi soli
soli
nuovi
ma soli
Nessun commento:
Posta un commento