VIAGGIAVAMO...

viaggiavamo così 
senza una meta fissa 
o con una provvisoria 
presa in prestito 
dal sacchetto 
delle mete dei pensieri e dei ricordi
come ora d'altra parte
andavamo per andare
e la meta forse
era solo il viaggiare
un viaggiare verde di foglie
e andavamo
lo sai lo so lo sappiamo
o almeno così ci sembrava
in nessun posto andavamo
io e te anima mia solitaria
disperata con la tua allegria
contenta contenta avventurosa
curve che volteggiavano
verso l'azzurra
pisciatella travestita da cascata
e avanzava così comunque
a improvvise curve
ma andava
non si può dire che non andasse
andava da sola
come me come te
anima mia peregrina
presto forse saremmo arrivati
presto
sapevamo il nome di una destinazione
di un ristorante arrampicato sui monti
sapevamo le acque sciolte
che il sabato e domenica
venivano aperte e fatte sgorgare giù
libere
nella gardaland dei divertimenti
per turisti ingenui e alla buona
ma lì c'erano le fontane ghiacciate
d'acqua cristallina di neve sciolta
ed era un godimento berle
immergervi le mani
rinfrescarsi le tempie
così io andavo con te anima mia
solo soli solitari
qualcuno nel frattempo
visitava le cattedrali del consumo
scintillanti di vetri e suoni
con noi che uscivamo da quei posti da sempre
e ora dalla banalità piatta
dalla quotidianità insipiente
da chi non ha nulla da dire mai
e vuole sempre solo ascoltare
come i vasi sempre vuoti
che aspettano solo
di essere riempiti
io tracimo liquidi e parole
le butto a perdifiato
per chi vuole alzare la ciotola
o il bicchiere a brindare
bevete parole pensieri
sangue ed emozioni
ce n'è per tutti è gratis