TE SENTO… E NUN TE SENTO…
te vedo e nun te vedo…
(Sì, è molto probabile che si tratti di un bisticcio di parole, di un calembour, di un equivoco incomprensibile… Eppure avvengono cose, o almeno vengono raccontate come tali, incredibili…
Eppure…!)
Quello che è stato considerato molti decenni fa un modello di "democrazia" nel tempo nero del dominio nazifascista, intendo dire gli Stati Uniti d’America, ci offre immagini, vicende, notizie a dir poco sconvolgenti.
Il normale turn-over, avvicendamento, al timone della nazione: una barzelletta!
Un clown potente e prepotente, non vuole togliersi di torno e cerca di fare il gioco delle “tre carte”…
Molti altri personaggi tragicomici, qui da noi e altrove, sono allineati nel gioco…
L’ U.E. ha commesso l’ingenuità di accogliere alcuni paesi usciti col collo torto dagli pseudo regimi del socialismo reale: Ungheria, Polonia, ora anche Serbia… Che ora fanno la voce grossa imponendo il diritto di veto, per impedire di essere messi alla berlina, e rifiutare così il soccorso economico che l’unione europea ha previsto per i membri esangui…
Testate giornalistiche note insieme a squallidi socialnetwork navigano in un mare di “bufale”, chiamandole all’americana: “fake-news”.
Nel mondo quotidiano di ciechi e di gozzuti, chi è solo un po’ strabico viene fatto passare per conta palle e folle.
Corrado Guzzanti cerca lumi al “deo padre Aniene”…
E imperversa il vezzo di stravolgere la realtà, cercando di far passare per fasulli coloro che dicono cose autentiche e vere.
“… La terra è piatta…”
“… Il covidde è un’invenzione…”
“… Non è vero questo e quest’altro… Ma è vero il contrario… Te lo dico io sai…”
“… Io non ho mai fatto questo o quello… Sono solo tue paranoie…”
Orban, ciuffo giallo Trump, l’infeltrito Feltri, o anche l’amica cara della porta accanto o non accanto, continuano ad affermare illusioni mentali e personali allucinazioni…
E chi non sta al gioco: viene messo fuori gioco…!
Ah Ah Ah Ah…
Fra un po’, magari, qualcuno cercherà di venderci e di farci acquistare il Colosseo o la fontana di Trevi… Come facevano Totò e Peppino in bianco e nero molti decenni fa…
Sì, è faticoso davvero, e può risultare scomodo e sgradevole accettare e riconoscere la realtà.
Meglio per talune persone raccontare, fino al punto da crederci loro stesse, stupidaggini, fandonie, personali allucinazioni addirittura banali…
L’amico stupendo Altan ci ha di recente ricordato con la sua vignetta di coloro che hanno tenuto la testa infilata in quella che credevano sabbia, accorgendosi solo alla fine che si trattava di merda…
“… E allora, facevamo finta che…”,… così è se vi pare… facendo finta, almeno con se stessi, che ciò che pare, e cioè che sembra, coincida con la realtà quella che dovrebbe apparire e risultare autentica…
La realtà, non esiste proprio, ci ha raccontato Pirandello… Meglio svolgere un’indagine approfondita…
“… Qui lo dico e qui lo nego…”
E allora? Stiamo al gioco?
Diciamo anche noi con lo stupendo Corrado: “TE SENTO… E NUN TE SENTO… te vedo e nun te vedo…”?
Ma neanche per sogno!
Aiutiamo a togliere le fette di salame o di cipolla dagli occhi.
A diradare la nebbia della visione deformata.
Qualunque ne sia la causa e l’origine. Profondo disagio mentale ed esistenziale… Frutto di farmaci inadeguati…
Malafede…
“… Eppur si muove…”, avrebbe pronunciato lo scienziato Galileo quando avevano voluto obbligarlo ad accettare panzane in quanto ricavate dal testo sacro…
E brutta, sì, talvolta la realtà… Ma forse è l’unica possibile…
Teniamoci solo come consolazione letteraria e narrativa, che “la vita è sogno”…
Ma se guardiamo fuori dalla monade egoistica, egocentrica e infantile: purtroppo eccola là…
Brutta cosa… Il covidde, Trump, le panzane e le bugie, verrebbe voglia di gettarle subito come monnezza nel cestino… Ma c’è già troppa plastica inquinante: raccogliamo invece gli oggetti della visione lucida, e, con sofferenza ma con onestà, facciamocene una ragione…
Basta illusionismi e “palle di fra Carlo”.
Forse, così è per davvero, anche se non ci pare…
E diciamolo pure, con il dubbio e le perplessità del Trono di Spago di Aniene Guzzanti:
"Dov'è la risposta?" avrebbe detto il profeta Quelo nella sua infinita saggezza.
“La risposta non la devi cercare fuori,
LA RISPOSTA È DENTRO DI TE. E PERÒ È SBAGLIATA”
(da CQ web)
Nanni Omodeo Zorini
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