"Panta rei, os potamos"
Disse, guardando da fuori
Il se stesso che
Si andava
Lasciando vivere:
Galleggiando
Scorreva- nella sera malata
Aveva poi trovato
Negli angoli remoti di ieri
La propria immagine stagliata
Che aveva dimenticato
Il morbido della tua pelle
Rivoltato come un guanto
Mostrava l’anima nuda
Con lingue di fuoco
Leccò via le ferite
E ti riscopristi viva
E nuda tra le sue mani
Il Maestro, allora,
Ti prese per mano
Traversando il tramonto
Tu, tremavi, contenta
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